È innegabile: con l’avvento della pandemia ci siamo trovati, volenti o nolenti, ad affrontare un periodo di grandi cambiamenti che, tuttavia, vede un elemento costante ed immutato: la crescente importanza del digitale. 

L’incremento dello shopping online e sugli e-commerce è stato esponenziale: secondo le stime verranno raggiunti i 22,7 miliardi nel 2020 (+26%), 4,7 miliardi di euro in più rispetto al 2019. Adesso gli acquisti sono letteralmente a portata di click, le consegne sono organizzate in tempi brevi e direttamente a domicilio e tutto questo aiuta anche a limitare gli spostamenti legati a questo genere di necessità.

Per questo il colosso Facebook e il buon Mark Zuckerberg non hanno perso tempo e hanno deciso di schierarsi dalla parte delle piccole e medie imprese in difficoltà investendo in un potente strumento: Facebook Shops. 

Facebook Shops: come funziona

L’idea alla base dei Facebook Shops è molto semplice: ciascuna azienda avrà la possibilità di pubblicizzare e vendere i propri prodotti utilizzando le piattaforme Facebook e Instagram.

Il tutto sarà finalizzabile in pochi click: l’utente avrà un vero e proprio negozio virtuale da consultare, con cataloghi di prodotti e servizi pronti per essere sfogliati, salvati e condivisi! Eh già: perché, ad esempio, non condividere il proprio negozio nelle stories di Instagram, strumento di marketing ormai utilizzato dai più (ve ne avevamo parlato qui)? Insomma, le possibilità sono infinite!

Ciliegina sulla torta: la personalizzazione! Sui Facebook Shops si potrà scegliere un’immagine di copertina e colori che si addicono al brand, per creare il negozio perfetto e accattivante e incrementare gli acquisti!

Google Shopping diventa gratuito: una sfida a Facebook Shops?

A mettere i bastoni fra le ruote a Facebook è un nome di tutto rispetto: in casa Google da metà Ottobre, anche in vista del periodo di vendite delle festività di fine anno, si è deciso di rendere gratuito l’utilizzo della piattaforma Google Shopping.

Partiamo dalle basi: cos’è Google Shopping? Per chi non ne avesse mai sentito parlare, si tratta della piattaforma che permette ai possessori di e-commerce di mettere in mostra e, conseguentemente, in vendita i propri prodotti per l’acquisto sul motore di ricerca Google.

Bene, questa funzione è ora (finalmente!) gratuita per tutti gli utenti, senza obbligo di investimenti pubblicitari, per cercare di rilanciare la ripresa economica attraverso il retail e di far chiudere il minor numero possibile di imprese, evidentemente condizionate dalla crisi in corso. 

La notizia è stata data tramite un post di Matt Britting, Presidente di Google Europe, che potete leggere nel dettaglio cliccando qui.

Insomma, quello che è certo è che ora le piccole e medie imprese possono utilizzare al meglio e senza grandi costi strumenti web di tutto rispetto, capaci di raggiungere un’audience potenzialmente davvero ampia. Riusciranno a sfruttarle al meglio per il loro business?